sabato 28 febbraio 2009

28 Febbraio '09

























Dora, Adriana, Lupo e Franco armati di vanga, zappa e buona volontà...primo intervento di ripulitura del terreno. C'è tanto da fare...scusate...da togliere!!

giovedì 26 febbraio 2009

Eden il giardino dimenticato


Io e Noè oggi ci siamo fatti un giro alla Giudecca, non al nostro orto, mi sono fermato un po' prima, in Fondamenta della Croce. Ho osservato prima l'altissimo, inquietante muro della casa circondariale, poi, mi sono avvicinato lentamente a quello che è stato nell'ultimo secolo il giardino più misterioso di Venezia, il giardino Eden. Mi piace mantenere questo nome, che non è il nome dell'ultimo proprietario, il famoso architetto Hundertwasser e nemmeno del penultimo, la regina di Grecia Aspasia. Non mi dilungherò a parlare di Sir Frederic Eden, è meglio che vi leggiate il libro da lui dedicato all'acquisto e alla creazione del giardino, vorrei solo descrivere la sensazione che si prova mentre si allunga il collo per vedere oltre il muro. Si rimane immobili come il giardino che per secoli ha fatto la gioia dei suoi proprietari, un giardino chiuso è un giardino morto, Sir Eden (e soprattutto la moglie) erano degli eccezionali padroni di casa, regalavano ai molti visitatori i frutti della loro terra, accompagnavano gli altri nella scoperta del giardino. Ora, mi accontento di raccogliere una ginestra che cresce selvaggia sul muro della casa di fronte, passeggio in una fondamenta di casette restaurate ma abbandonate, guardo in canale l'Undaria pinnatifida che cresce a vista d'occhio. Datemi una flex che taglio quel portone!

qualche link:
alcune pagine da google libri
un articolo di yves rentnal
http://www.hundertwasser.it/

mercoledì 25 febbraio 2009

Prima giornata di preparazione

Sabato 21 febbraio un gruppetto di circa 10 persone e' stato alle Zitelle
per iniziare la preparazione del terreno del primo orto di spiazziverdi.

E' stato bellissimo perche' tutti avevano portato qualche cartone per coprire il terreno
e con l'aiuto di tutti abbiamo coperto circa 1/3 dello spazio coltivabile utile.

Un'altro pezzettino di terra e' stato sondato scoprendo che e' veramente pieno di spazzatura!
quindi dovremo trovare soluzioni alternative per utilizzarlo.

Abbiamo esaminato il terreno sotto i nostri piedi notando che e' di ottima qualita'
nero, ricco di materia organica, sciolto e leggero, con una buona varieta' di piante, con qualche albero da frutto
FANTASTICO INSOMMA!!

Son state portate da Michele bustine di sementi per scambiarle con altri.

grazie a tutti
Mattia

sabato 21 febbraio 2009

qui nascera' una nuova cultura ;)

Questo e' l'angolo del giardino rivolto a sud dove creeremo gli orti-giardini.













saluti mattia

giovedì 19 febbraio 2009

conventi

Si è parlato molto di conventi ieri sera, e se ne parlerà sicuramente ancora. Cosa ne dite di organizzare delle visite ai conventi veneziani partendo magari da quelli che saranno i nostri prossimi vicini cioè i frati del Redentore? Credo che producano un ottimo olio ma Flavio dovrebbe sapere tutto e ha già dei contatti avviati con la maggior parte dei conventi della laguna.
Michele

venerdì 13 febbraio 2009

Chi invitare?

Vorrei aprire questo post che potrebbe essere implementato man mano che decidiamo come e quando procedere.
Passo indietro. E' emersa già dalla prima riunione una questione fondamentale che ci metteva tutti d'accordo, il nostro fine non è quello di fare un orto ma di sperimentare nuovi stili di vita che partono dalla pratica e quindi dalla produzione di beni alimentari, dalla loro trasformazione, da nuovi metodi di scambio e da altro ancora.
Aprirei quindi questa parentesi "CHI INVITARE?" per inizare con una lista di nomi di persone, note e meno note da invitare ai nostri incontri (aperti alla cittadinanza).
Inizio, random, con Alberto Castagnola (tiene un corso di economie solidali a Roma ad equociquà ), mi piacerebbe anche invitare qualcuno di criticalgarden , Michela Pasquali (autrice di "I giardini di Manhattan, storie di guerrilla gardens") e altri ancora; sparo grosso? Gilles Clement (Il giardino planetario), Serge Latouche ("Breve trattato sulla decrescita serena"), Carlo Petrini (slow food), Bill Mollison (permacultura), Patrick Blanc (giardini verticali)
Michele

mercoledì 4 febbraio 2009

storia degli orti/giardini a venezia - bibliografia

cari tutti,
ho cominciato a compilare una bibliografia sulla storia dei giardini (e auspicabilmente degli orti) a venezia. Vi inviterei ad ampliare la lista e a controllare se avete alcuni dei testi elencati (io ne ho qualcuno che segnalerò) la bibliografia la trovate qui: bibliografia_storia tra i documenti nel blog. Provvederò a stamparne una copia e a portarla con me stasera.
Ho aggiornato anche l'indirizzario con una nuova ortolana che questa sera non potrà venire ma si unirà a noi al più presto.

A più tardi
Maura

martedì 3 febbraio 2009

DOMANI, UN'ALTRA APORTAZIONE DALLA SPAGNA

Ciao ragazzi, alla riunione di domani 4 febbraio si aggiunge (non ridete -troppo- col mio italiano scritto) una ragazza anche spagnola, Idoia, che è incuriosita con l'iniziativa orto a Venezia.
Ci vediamo domani!!
P.S.: Michele, come artisti che siamo, l'idea dell'orto mandala a Fortemarghera ci sembra bellissima, potrebbe essere una bella opportunità per:
1) per chi non ha mai messo le mani in terra, cominciare
2) per "seminare" un po' d'arte contemporanea, cioè, se il posto diventa uno spazio visitabile, aproffitare l'opportunità per educare attraverso l'orto-mandala sia in ortocultura che in arte contemporanea. Noi abbiamo abbastanza esperienza con giovani in stages e proggetti di approsimazione "senza paura" all'arte contemporanea, per far capire che attraverso l'arte contemporanea e attraverso un orto collettivo si stabilisce un rapporto di communicazione.
Vendaval (Pablo+Ro)